Wetlands

ZONE  UMIDE E SERVIZI ECOSISTEMICI

Le zone umide, naturali o artificiali, sono dei veri e propri nodi ecologici rappresentate da una vasta gamma di tipologia di habitat (ad es. laghi, stagni, paludi, acquitrini, fontanili, risorgive, torbiere), aree di piccole o grandi dimensioni che generalmente costituiscono ambienti di transizione con funzioni “tampone” tra  terra e mare (es. lagune), tra terra e fiumi (es. paludi perifluviali) o tra terra e ghiacciai (torbiere alpine) e sono caratterizzati da una ricca vegetazione acquatica e da un’alta produttività ecologica.

Le zone umide sono importanti perché forniscono un’elevata quantità di servizi ecosistemici, come la regolazione dei fenomeni idrogeologici, la prevenzione dei fenomeni di eutrofizzazione delle acque funzionando come “trappole per nutrienti”, la fissazione del carbonio presente nella biosfera, con conseguente mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici, la riproduzione dei pesci.

Essendo tra gli ambienti con la più elevata diversità biologica, costituiscono fenomenali serbatoi di biodiversità, e per questo vocati alla fruizione e all’educazione ambientale (birdwatching e turismo naturalistico).

La realizzazione di aree umide a cura del Consorzio è in linea con gli obiettivi richiesti dalla direttiva europea Quadro Acque, volti al raggiungimento di uno stato buono delle acque, nonchè delle direttive europee Habitat e Uccelli, orientate verso obiettivi di sostenibilità, di salvaguardia di specie e habitat naturali.

Alcuni degli interventi finora realizzati dal Consorzio rientrano nell’ambito del Piano per il disinquinamento del bacino scolante nella Laguna di Venezia, come intervento strutturale in rete minore di bonifica, con finalità plurime: quella puramente idraulica, di abilitare il sistema idraulico superficiale alla funzione di moderazione dei flussi di piena, quella ecologica, di migliorare la qualità dell’acqua trasportata attraverso processi di fitodepurazione, quella ambientale, di creare un ambiente ideale all’insediamento di specie vegetali ed animali.

Fitodepurazione

L’abbattimento degli inquinanti attraverso processi di natura chimico-fisica.

Sicurezza idraulica

Il contenimento del rischio idraulico, trattenendo l’acqua di piena

Biodiversità

Diverse specie vegetali in ambiti adeguati alla loro funzione ecologica