IRRIGAZIONE DI EMERGENZA

Nell'intorno di reti strutturate

L’irrigazione di emergenza ha luogo sui terreni contermini a quelli serviti da aree strutturate, con prelievo da reti strutturate (canali o tubi) alimentati con grandi derivazioni consorziali.

Il prelievo viene autorizzato sulla base di richiesta del proprietario o affittuario, completa di mappali agricoli per i quali si chiede l’irrigazione di emergenza, che devono risultare esterni alle aree strutturate ma all’interno del comprensorio consorziale. Qualora vi sia disponibilità, viene rilasciata l’autorizzazione da punti predisposti per il prelievo, i mappali serviti, la dotazione assegnata, le modalità di prelievo, gli orari di prelievo.

Il prelievo da reti in pressione:

  • deve avvenire escusivamente da appositi gruppi di consegna indicati nell’autorizzazione, tramite loro attivazione con chiave bluetooth nella quale sono caricati i volumi assegnati in funzione dei mappali inseriti nell’autorizzazione;
  • in allegato all’autorizzazione vengono indicati gli orari in cui svolgere il prelievo dai gruppi.
  • il costo è pari a quello dei terreni inseriti nelle reti strutturate da cui si preleva;
  • è possibile richiedere il prelievo per soli usi fitosanitari, che viene calcolato in ragione di 20 mc/ha.

Il prelievo da canali:

  • deve avvenire con botte della capienza e targa indicata nell’autorizzazione, esclusivamente dalle piazzole di caricamento indicate, preventivamente concordate con le amministrazioni comunali;
  • i tempi all’interno dei quali è possibile svolgere il caricamento sono indicati nell’autorizzazione e considerano la capienza della botte utilizzata.
  • il costo è pari a quello dei terreni inseriti nelle reti strutturate da cui si preleva;

Il prelievo e la somministrazione sui terreni indicati dall’autorizzazione permangono a cura del titolare della concessione.

IRRIGAZIONE DI SOCCORSO

Da canali di bonifica

L’irrigazione di soccorso ha luogo in aree di bonifica, con prelievo da canali alimentati con derivazioni consorziali.

Il prelievo viene autorizzato silla base di richiesta del proprietario o affittuario, completa di mappali agricoli per i quali si chiede l’irrigazione di soccorso. Qualora vi sia disponibilità, viene rilasciata l’autorizzazione che riporta il canale da cui avviene il prelievo, i mappali serviti, la dotazione assegnata. E’ possibile che all’autorizzazione sia allegato un turno di adacquamento da rispettare. E’ possibile, su richiesta, considerare l’autorizzazione automaticamente prorogata per l’anno successivo, inserendo il rispettivo canone nell’avviso dei contributi di bonifica dovuti, emesso annualmente.

Il costo dell’irrigazione di soccorso è fissato in 5 €/ha, oltre al rimborso di eventuali spese vive come l’energia per il sollevamento svolto dal consorzio in forma collettiva, se presente.

Il prelievo, il pompaggio e la somministrazione sui terreni indicati dall’autorizzazione permangono a cura del titolare della concessione.

Le dotazioni stabilite per l’irrigazione di soccorso sono di  300 mc/ha per adacquamento. Sono ammessi al più due adacquamenti nella stagione, con turno minimo di 15 giorni.