
Impianti fissi con microirrigazione
Il prelievo da reti a pressione avviene con modalità standard attraverso curva da idrante ed ala mobile di 7 irrigatori con ugello da 7 mm.
Ogni cambio di modalità di prelievo o somministrazione è soggetto a rilascio di specifica autorizzazione. Quindi cambio numero irrigatori, uso di monoirrigatore o rotolone, modifica del diametro degli ugelli di aspersione sono iniziative che devono essere autorizzate dal Consorzio.
Nei casi di realizzazione di impianto fisso con somministrazione a goccia o microirrigazione l’allaccio deve avvenire, previo rilascio di specifica autorizzazione, interponendo tra impianto aziendale e idrante consorziale un apposito gruppo di consegna, fornito in comodato d’uso, uno specifico dispositivo in grado di aprire e chiudere l’attingimento nell’orario assegnato al terreno sul quale è stato realizzato l’impianto fisso.
Il gruppo di consegna è composto da idonea valvola di intercettazione del flusso da interporre tra l’allacciamento all’impianto consorziale ed il filtro posto a monte dell’impianto fisso privato, comandata da apposita centralina elettronica in grado di fornire comandi di apertura e di chiusura nei tempi stabiliti e preregistrati dal Consorzio in una memoria permanente. L’energia al gruppo di consegna viene essere fornita da batteria in grado di sostenere, senza alcun intervento, tutte le manovre di apertura e chiusura durante la stagione irrigua.
Le domande di autorizzazione all’esercizio di un impianto fisso con microirrigazione presentate entro il 30 giugno di ogni anno verranno istruite e, se ed in quanto possibile, autorizzate in tempi utili da consentire la realizzazione e l’utilizzo entro la stagione irrigua dell’anno successivo.