Avanzano i lavori di costruzione della cassa d’espansione a San Fior
Inizia a prendere forma la cassa di laminazione sul Codolo in via Cal Bassa a San Fior di Sotto: una cassa d’espansione che il consorzio Piave, Soggetto attuatore degli interventi emergenziali determinati dalla “tempesta Vaia” dell’ottobre 2018 sta realizzando poco a nord della linea ferroviaria Venezia-Udine, a San Fior di Sotto in fregio a via Santo Stefano, di capacità di circa 70.000 m³, in grado di ridurre la portata massima di piena del torrente Codolo nel tratto di valle e fino alla confluenza con il fiume Monticano.
Sono stati sagomati gli argini con il terreno dello scavo idoneo allo scopo e a breve comincerà la fase vera e propria di scavo e asporto del terreno che prevede la rimozione di circa 45.000 mc. di terra che andranno a contribuire alla sistemazione ambientale di altri scavi nel rispetto delle disposizioni di cui al DPR 120/2017 sulle terre e rocce da scavo.
Il Consorzio, a fine 2019, ha proposto questo importante progetto che riduce il rischio idraulico in prossimità dei centri urbani di San Fior e Codognè, recentemente interessati da fenomeni alluvionali provocati dalle piene brevi ma intense del torrente Codolo o Ghebo, affluente in sinistra idraulica del fiume Monticano.
Le problematiche idrauliche che interessano il torrente Codolo sono da tempo segnalate anche nel Piano generale di bonifica e tutela del territorio redatto dal Consorzio di Bonifica Piave oltre che ben note ai cittadini dell’area, spesso in apprensione durante l’evoluzione dei fenomeni meteorici intensi.